USA ovest on the road

Viaggio fai da te da Yellowstone a Las Vegas passando per i parchi dello Utah e dell'Arizona.

COSTI
Circa 2300 euro a testa, di cui più o meno: 1000€ a testa per il volo (prenotato a inizio maggio), 900$ per la macchina, 260$ di benzina, 80$ la tessera per l’ingresso ai parchi. A parte gli ultimi tre giorni a Las Vegas e il giorno di trasferimento, abbiamo sempre dormito in campeggio (tenda), spendendo una media di 25$ a notte (da 15 a 33) e cucinandoci da soli. Oltre al notevole risparmio, considerata la durata del viaggio, i campeggi americani, specialmente quelli nei parchi, sono molto piacevoli, generalmente immersi nel verde e con tanto spazio a disposizione.

ITINERARIO (quasi 5000 km)
1 ago : volo Roma – Jackson WY (saremmo dovuti arrivare in serata, ma hanno annullato una delle nostre tratte, notte a Chicago inaspettata, per fortuna pagata dalla compagnia).
2 ago : arrivo a Yellowstone nel pomeriggio.
3-4 ago : Yellowstone.
5 ago : partenza a metà giornata, ci mettiamo in viaggio verso sud fino a sera.
6 ago : continuazione del viaggio, arrivo a Zion nel pomeriggio.
7 ago : Zion.
8 ago : mattina a Zion, partenza a metà mattinata, arrivo a Bryce dopo un paio d’ore, giro con la macchina dei vari view points.
9 ago: Bryce, inizio viaggio a metà mattinata, arrivo a Moab la sera.
10 ago : Arches.
11 ago : Canyonlands e Dead Horse Point.
12 ago : partenza la mattina per la Monument Valley, arrivo verso ora di pranzo, giro nella Monument Valley nel tardo pomeriggio.
13 ago : passeggiata a cavallo la mattina nella Monument Valley, viaggio verso Page, visita della diga di Glen nel pomeriggio e
poi bagno nel Lake Powell.
14 ago : Horseshoe Bend, Upper Antelope Canyon, Marble Canyon con il Navajo Bridge, arrivo a Flagstaff nel tardo pomeriggio.
15 ago : Meteor Crater (meno di un’ora da Flagstaff), Williams, arrivo al Grand Canyon nel pomeriggio in tempo per il tramonto.
16 ago : Grand Canyon.
17 ago : partenza verso Las Vegas percorendo la vecchia Route 66.
18 ago : Las Vegas, giornata passata a girovagare da un hotel all’altro.
19 ago : Death Valley (due ore e mezza circa da Las Vegas), serata di nuovo a Las Vegas
20 ago : volo di rientro Las Vegas – Roma, arrivo in Italia il 21

Yellowstone: è molto grande e gli spostamenti richiedono molto tempo, considerate almeno 2 giorni e mezzo pieni. Lascia senza parole per quanto è bello, vario e particolare.
Zion: fantastico. Sarà perché è uno dei primi che abbiamo visitato, sarà perché il tempo brutto non ci ha fatto soffrire il caldo, o forse perché rispetto ai successivi è l’unico che sia verde e non desertico, ci è piaciuto tantissimo. Abbiamo fatto i trails Emerald Pools e Observation Point, entrambi consigliatissimi (molto faticoso il secondo), e la Riverside Walk, molto semplice ma non ci ha entusiasmato.
Bryce: una giornata va più che bene. Abbiamo fatto il trail combinato Queen’s Garden – Navajo Loop. Stupendo il tratto di Wall Strett nel Navajo Loop, vale assolutamente la pena.
UT12 e UT24: da Bryce a Moab abbiamo percorso queste due scenic byways. Si allunga un pò, ma i paesaggi sono talmente belli che le (circa) 7 ore di viaggio vanno via velocemente. Piacevole e divertente la sosta a Fruita, dentro Capitol Reef, dove si può raccogliere e mangiare la frutta direttamente dagli alberi.
Arches: abbiamo fatto il giro intorno alla Balanced Rock (vale la pena), la Window Section (bella), la passeggiata al Sand Dune Arch (molto divertente) e al Broken Arch (niente di che), al Landscape Arch (non ci ha entusiasmato, ma è l’arco più grande del parco..) e al Delicate Arch dove abbiamo aspettato il tramonto (una cinquantina di minuti di salita, faticoso ma ne vale la pena).
Canyonlands: Mesa Arch (carino), Grand View Point Trail (molto bello), Green River Overlook (molto bello), passeggiata al primo overlook dell’Upheavel Dome (non ne vale la pena).
Dead Horse Point: belle vedute semplicemente scendendo dalla macchina ai view points.
Monument Valley: la passeggiata a cavallo è una delle esperienze che ci è piaciuta di più. Abbiamo scelto il maneggio che si trova vicino al John Ford Point, all’interno del parco, e la sera abbiamo prenotato un’ora per il giorno successivo alle 8 del mattino, col fresco. Il giro che abbiamo fatto si chiama Marlboro Trail (perché ci hanno girato la pubblicità): spettacolare! (mai andati a cavallo prima).
Horseshoe Bend: la guida Routard consiglia di andare al mattino per avere la luce migliore, ma alle 9,30 una parte era ancora
in ombra. Forse l’orario ideale è la tarda mattinata.
Upper Antelope Canyon: è un posto magico, anche se la folla rende la visita quasi fastidiosa. Noi abbiamo scelto il tour con partenza da Page alle 10,15 che si è rivelato ottimo per vedere il raggio di luce.
Meteor Crater e Marble Canyon: li abbiamo inseriti perché ci siamo ritrovati ad avere un giorno in più rispetto ai piani originali. Divertente il primo se vi trovate da quelle parti, niente di che il secondo.
Grand Canyon: non vale la pena starci a lungo se non si ha intenzione di fare un trekking dentro il canyon. Noi abbiamo percorso l’inizio del South Kaibab Trail. Dà un’idea di cosa vuol dire scendere e della fatica che si fa a risalire, bei paesaggi, sono contenta di averlo fatto ma non è imperdibile.
Route 66: se vi divertono i cimeli della vecchia mother road, è piacevole visitare le vecchie pompe di benzina riadattate a negozietti per turisti. Molto carine Williams, Seligman (con il bar e la vecchia bottega da barbiere di Delgadillo) e Hackberry.
Death Valley: diversa dagli altri parchi (cioè dalla roccia rossa di Utah e Arizona), ma è talmente caldo che è difficile godersela. Puoi stare fuori dalla macchina per pochi minuti, giusto il tempo di fare la foto e rifugiarsi di nuovo nell’aria condizionata. Ci è piaciuto moltissimo il Devil’s Golf Course. Belli anche Badwater e Artist Palette.
Las Vegas: se si è preparati al kitch e alle americanate, è divertentissima. Sono costosi, ma meritano sicuramente gli spettacoli del Cirque du Soleil. Molto buono il buffet del Bellagio e fantastico lo spettacolo delle fontane danzanti. Interessante anche uscire dalla Strip e andare a Downtown, se non altro per rendersi conto della differenza.

ULTIMI CONSIGLI
- Prenotazioni: noi avevamo prenotato solo il campeggio di Yellowstone (non avremmo trovato posto altrimenti, almeno non dentro il parco), quello del Grand Canyon e l’hotel a Las Vegas (prenotato appena prima di partire, i prezzi nei giorni successivi si sono alzati. Probabilmente avremmo trovato offerte migliori se ci fossimo mossi prima). Negli altri posti non abbiamo mai avuto problemi a trovare un posto per la tenda (non so com’è la situazione con i motel). Avevamo poi prenotato il tour all’Antelope Canyon (a mezzogiorno, poi cambiato sul posto con quello delle 10) e lo spettacolo Mystère del Cirque du Soleil a Las Vegas (a prezzo scontato qualche giorno prima sul sito dell’hotel Treasure Island).
- Guide: sono un’amante delle Lonely Planet, ma per gli Stati Uniti non la consiglierei. Meglio la Rough Guide, e meglio ancora la Routard “USA Ovest I parchi nazionali”, fornisce davvero tante informazioni.
- Ci siamo sempre svegliati tra le 6 e le 7, per poi andare a letto presto la sera. Considerando il fuso orario, non si fa fatica ad abituarsi a questi orari, e si sfruttano le ore più fresche e meno affollate della giornata. Inoltre al mattino molto presto è molto più semplice vedere gli animali (cervi, orsi, coyote, roadrunner, bisonti, e scoiattoli a non finire).
- I ranger sono generalmente molto disponibili, fate domande e chiedete consigli.
- Il sole picchia da morire e di giorno fa molto caldo, mentre la sera fa freddo, specialmente in alcuni posti (Yellowstone,
Bryce). Portatevi anche qualcosa di pesante.
- La wi-fi è dappertutto, persino sugli aerei. Se avete un mini-portatile può essere comodo per avere informazioni sugli
orari o per prenotazioni dell’ultimo minuto (e anche per scaricare le foto, per gli amanti della fotografia...).
- Il tempo cambia molto rapidamente, passa da sole a temporale anche in un’ora. Per cui, portatevi un kway, e se piove non disperatevi, passerà.
- I posti che abbiamo preferito sono Yellowstone, Zion, la Monument Valley soprattutto per la passeggiata a cavallo, e Las Vegas
dove ci siamo divertiti un sacco. Detto ciò, tutti i parchi che abbiamo visto sono splendidi e non saprei consigliare cosa scartare.

Spero sia stato utile. Buon viaggio!