Viaggio a Parigi

Viaggio a Parigi
Siamo andati a Parigi diverse volte ,mi ricordo la prima volta in treno senza chiudere occhio per il rumore e le scosse. Al mattino però ci è apparsa Parigi sotto il sole e abbiamo fatto un’ottima siamo
colazione con croissant caldi nel bar proprio davanti alla stazione .Abbiamo trovato alloggio all’Hotel Brebant un po’ vecchiotto ma confortevole in un boulevard in centro e con la Metropolitana vicina .Il primo giorno abbiamo visitato i luoghi classici di Parigi:gli Champs –Elysées L’Arc deTriomphe ,Place de la Concorde dove era la ghigliottina nel periodo della rivoluzione.
Successivamente siamo saliti sulla Torre Eiffel con l’ascensore fino al primo piano dove abbiamo pranzato abbastanza bene in un ristorante; siamo poi saliti a piedi al terzo piano da dove si può ammirare dall’alto il panorama di Parigi.
Siamo naturalmente andati al Louvre (ma ci vorrebbe una settimana per vederlo bene) entrando dalla modernissima piramide di vetro che non stona con la facciata classica del palazzo.
È impressionante la Nike di Samotracia all’ingresso del museo e tra le moltissime sale piene di capolavori e l’immancabile visita alla Gioconda di Leonardo.
Il mio preferito però è il Museo d’Orsay ubicato in una vecchia stazione con una collezione straordinaria degli Impressionisti. Abbiamo anche visitato l’Hotel des Invalides dove sono tutti gli oggetti e le armi delle campagne di Napoleone ,la cui tomba in porfido rosso troneggia al centro di una grande sala. Mi è piaciuto anche il piccolo museo delle cere di Madame Toussaud dove sono
raffigurati tutti i personaggi della rivoluzione francese.
Una cremagliera porta a Montmartre ,quartiere frequentato dagli artisti dove i pittori dipingono all’aperto ,alcuni hanno insistito per farci un ritratto ,abbiamo rifiutato e ci siamo poi recati a visitare la chiesa del Sacré_Coeur da cui si può ammirare ancora lo stupefacente panorama di Parigi.
Qualche puntata ai grandi magazzini la Fayette e le Printemps dove abbiamo acquistato i regalini da portare a casa .Accanto alla monumentale facciata dell’Operà ,in una viuzza laterale abbiamo potuto prendere un vero caffè italiano ( Segafredo) dopo tanti giorni di astinenza .
E’durata poco la visita a Versailles ,splendida reggia che abbiamo visto solo all’interno senza poter ammirare i magnifici giardini per un forte temporale che ci ha fatto scappare in tutta fretta.( anche qui serve molto più tempo) Altro temporale voleva impedire la gita notturna in Bateaux mouches ,ma non ci siamo arresi e in una pausa abbiamo potuto vedere la Parigi di notte con tutti i suoi monumenti illuminati.
Non abbiamo dimenticato la vita notturna ,infatti ci siamo recati prima allo spettacolo delle Folies _Bergeres in un piccolo teatro che sembra ancora arredato con le vecchie poltrone di velluto rosso e le bellissime ballerine con splendidi abiti che passavano in passerelle sopra le nostre teste. La sera dopo al Moulin Rouge dove oltre allo spettacolo del Can Can ,ci è stato servito lo spumante nei piccoli tavoli rotondi del locale .
In tre viaggi a Parigi non abbiamo ancora visto tante cose ,certo torneremo almeno ancora una volta perché è una città affascinante e la nostalgia ci assale ogni volta che partiamo.

Molto bello il tuo racconto

Mi è tornata voglia di tornarci