Go 2 Next Travel Tunisia e Djerba

In questo racconto vi porteremo in Tunisia percorrendo il il sud del paese in 4x4

E' il nostro primo viaggio insieme fuori dall'Europa, e quindi gli riconosciamo il merito di averci fatti appassionare a culture diverse dalla nostra, e lo ricordiamo con moltissima tenerezza, a parte il fatto che la Tunisia, a solo due ore e mezza di volo, ti regala scenari da film.

Arriviamo con volo Malpensa - Monastir in serata, traferimento a Mahdia dove soggiorniamo al Mahdia Palace SITO

La struttura è carina con stanze grandi e ben curate. Dalla stanza vediamo la piscina con il bar collocato al centro, una parte della piscina risiede all'interno dell'hotel ed è riscaldata! C'è al suo interno una vetrata che da sulla piscina principale e sul giardino circostante.

Essendo in bassa stagione il servizio All Inclusive con buffet non è compreso ma con la pensione completa bevande escluse va più che bene.

A Mahdia passiamo solo un paio di giorni, la cittadina si trova a pochi chilometri dall'hotel e l'impatto con la popolazione non è dei più facili...

Scesi dal Taxi veniamo "sequestrati" da alcuni Tunisini che ci portano a vedere il loro Bazaar... 10 min dopo ci troviamo una pila di roba messa da parte!!!
Naturalmente essendo appena arrivati non volevamo comprare niente, devo dire che è stata un' impresa uscire dal primo bazaar.... Ci inoltriamo nel mercato locale, e li di bazaar ce ne sono un ogni 3 metri! Posso solo dire che Mandy ogni cosa indicava veniva "rapita" in un Bazaar e ci sono volute 3 ore per uscire dal mercato!!!!

L'indomani finalmente si parte! Davanti all'Hotel troviamo il nostro bel Land Cruiser e ad aspettarci la nostra guida Amin. Siamo solo noi 3! Vista la bassa stagione direi che c'è andata bene perchè di spazio in machina ne avevamo per così e abbiamo avuto la fortuna di veder davvero soddisfatta ogni nostra curiosità.

Amin è tunisino sulla 50ina, molto preparato e cortese, in più è Interista come me

La prima tappa è El Jem dove si trova il famoso "colosseo" o Anfiteatro romano. In ordine di grandezza in età romana fu il terzo come capienza dopo IL COLOSSEO e il teatro di Capua. La cosa incredibile è lo stato di conservazione. Rispetto al nostro Colosseo quello di El Jem è perfetto, sembra costruito ieri La visita dura tutta la mattina, tra le celle degli schiavi e degli animali, gli spalti e i saloni ci sembra di tornare indietro nel tempo...
Riprendiamo la strada per Gabes, passiamo davanti a Sfax e Amin ci racconta che è la città Tunisiana dove ci sono le industrie, in effetti dalla strada in lontananza si vedono le ciminiere. Arrivo in serata a Gabes ceniamo in Hotel (non ricordo il nome) e andiamo a dormire presto...

Sveglia alle 5.30!!!! Partenza alle 6.30!!!! Completamente addormentati (Amin no, ) ci dirigiamo verso Matmata.
Matmata è famosa per le case troglodite, abitazioni scavate nel terreno con un giardino interno. Ne visitiamo alcune, anche al loro interno.
In una di queste conosciamo una vecchia signora che con una macina di pietra faceva la farina... ci ha invitato a provare, e tra un pò non mi viene un'ernia! La signora avrà avuto 80 anni ma aveva una forza incredibile, inoltre ci trasmetteva una senso di pace che ho visto sul viso di una persona poche volte nella vita.

Dopo aver passato la mattinata alle case troglodite a imparare come si vive tranquillamente in un luogo senza luce , gas, e acqua diretta ci dirigiamo al ristorante di STAR WARS! Nel 1977 George Lucas ha adibito a set cinematografico questa casa troglodita (la casa di Luke Skywalker) Oggi questa casa è un albergo con un ristorante e naturalmente mantiene tutti i pezzi di scena del film! Ci sono i condensatori di potenza in mezzo al giardino!!!!!
Durante la seconda trilogia Lucas tornò qui per fare alcune riprese del pianeta Tatouine. Foto del propietario della casa con tutti gli attori e Lucas sono appese in giro

Tatouine.... Come si fa a inventarsi dei nomi così dal nulla? Infatti non è un nome inventato... perchè a un'ora di fuoristrada nel deserto c'è un luogo che si chiama Tataouine. In mezzo al deserto si trova un avvallamento e al suo interno come per magia appare la città di Star Wars Mos Eisley Tutto è intatto come nel 1977 naturalmente parlando di un set cinematografico dietro ad alcuni edifici non c'era nulla mentre alcuni erano "veri". Alcuni tunisini escono per venderci qualche souvenir, ma io sono troppo gasato per sta cosa e salto come un cretino da una casa all'altra gridando "CHE LA FORZA SIA CON TE" "NON PASSERO' AL LATO OSCURO" e a fare rumori di spada laser a destra e a manca "CSHHHHHHHH" SWONG SWONG" Che figata

Il giro nel deserto non era compreso in questo tour ma con 50€ di extra ad Amin non è stato un problema variare il percorso

Nel pomeriggio arriviamo a Douz. Albergo normale, cena ottima a buffet.



Il giorno seguente visitiamo Douz e arriviamo alla famosa Porta del Sahara. Questa "porta" indica l'inizio del deserto, infatti dopo pochi metri troviamo diversi cammellieri che ti portano a fare un giro nel deserto. Mandy vede i cammelli si impietosisce e decide di andare a PIEDI!!!! Ci addentriamo nel deserto... è meraviglioso... nessuna impronta umana, silenzio, caldo tiepido (siamo a novembre) Noi ci godiamo questi momenti rilassandoci e distruggendo come bambini un pò di dune disegnate dal vento

La nostra visita prosegue per Tozeur famosa per la sua gigantesca oasi e anche per la canzone di Battiato "I treni di Tozeur" La città è splendida l'oasi di palme da datteto sembra quella di un film. Qui invece dei cammelli troviamo delle "carrozze" con cavalli, ma Mandy si impietosisce nuovamente e quindi... scarpinata a piedi!

Finiamo la nostra giornata in uno splendido hotel con vista sull'oasi. Cena ottima ma Mandy ha avuto qualche problemino di stomaco....

La nostra prossima tappa prevede la sveglia alle 5!!!! Partenza alle 6! Oggi dovremmo fare molti chilometri, facciamo subito una tappa nel deserto per vedere l'alba (molto suggestiva) dopo di che ci dirigiamo per il lago salato di Chott El Gharsa. Anche qui lungo la strada troviamo alcuni resti di set cinematografici. Il lago è gigantesco tutto bianco con sfumature rosa e turchesi a causa del riflesso della luce sulla superficie "croccante" di sale. Amin ci fa vedere un miraggio! e ci spiega che il miraggio non è un'allucinazione ma una proiezione di un luogo reale che si trova lontano anche decine di chilometri causato da un fenomeno che avviene con il forte calore . Raccogliamo diversi minerali e compriamo in alcune bancarelle sulla strada rose del deserto e rose di sale colorate.

Proseguiamo per le oasi di montagna. Rispetto alla classica oasi queste sono nascoste tra le montagne, le palme crescono lungo alcuni ruscelli e in alcuni di questi luoghi sono nati dei veri e propri paesini. Qui si vive prevalentemente di agricoltura e allevamento, e naturalmente il passaggio di turisti rafforza l'economia locale. Arrivati a destinazione Mandy ha ancora problemi di stomaco e decide di riposarsi in macchina, mentre io e Amin ci incamminiamo per la montagna.

Le oasi al loro interno sono come dei paradisi nel nulla, ben tenuti, sentieri tracciati con cura e ponticelli di legno per passare da una parte all'altra del ruscello e palme da tutte le parti.

Tornati alla macchina riprendiamo il nostro viaggio per tornare a "casa"

Onestamente per questo viaggio avevamo speso con Turisanda 485€ a testa TUTTO COMPRESO! Se tornassi indietro lo rifarei subito. Oggi con più esperienza eviteri Mahdia e farei un tour più itinerante viste le meraviglie che nasconde lo spendido sud della Tunisia.

Turisanda consigliatissimo!!!!!!



Il nostro viaggio finisce qui ma voglio agganciarci un secondo viaggio in Tunisia, questa volta siamo stati a Djerba. Lo collego poichè in 15 giorni si possono fare attaccati, in più da Djerba si visitano i villaggi beduini con possibilità di dormire nei campi tendati tradizionali.

Djerba è la meta di mare più economica insieme a Sharm dall'Italia. Si trovano offerte tutto l'anno e nei periodi di bassa stagione trovi dei pacchetti All inclusive a 300 € a testa.

Dopo la nostra avventura un pò traumatica in Kenya ci siamo rilassati una settimana qui

Noi eravamo alloggiati al Penelope Club villaggio vacanze super attrezzato con ristorante aperto 24 su 24 piscina, discoteca, spettacoli, animazione ecc....


E' la classica vacanza da fare verso metà settembre (immagino che ad agosto sia bersagliata dal turismo di massa), ma con un buon libro, una fidanzata e un buon bicchiere di vino si sta proprio bene a godersi il tramonto tunisino;-)
Noi inoltre abbiam conosciuto una simpatica coppia di Milano con la quale abbiam passato serate divertenti, compresa la sera della disfatta al Casino'!
Siamo andati con Settemari e ci siamo trovati bene. Sicuramente come viaggio da solo è un posto come un altro ma come "estensione mare" a un tour della Tunisia lo consiglierei vivamente!

Al prossimo Go 2 Next Travel

Diego y Mandy