Go 2 Next Travel Thailandia & Cambogia PARTE 2

Arrivo a Siam Rep in serata... Mandy è stordita a causa di una super droga che le ha dato lo Stewart per non gridare durante il volo

I disorganizzati Cambogiani ci portano all'hotel sbagliato! Noi ci infuriamo fino a quando non arriviamo al nostro albergo... Un 5 Stelle con i fiocchi! Camera da urlo con vista piscina, bagno grande come il mio salotto di casa, frutta fresca tutti i giorni!

Ci facciamo "spennare" al ristorante dell'albergo e andiamo a dormire siccome domani parte il tour the force ad Ankgor Wat!

La Cambogia mi ha sempre affascinato è un paese che nasconde qualcosa, non si è capito bene quando questi templi siano stati costruiti , si sa solo che un bel giorno tutti sono andati li ad abitare per secoli e poi d'un tratto se ne sono andati lasciando che tutto sprofondasse nella giungla, fino al ritrovamento all'inizio del ventesimo secolo da un archeologo francese.

Approfondimento su: SITO

Mattino seguente pronti alla partenza... Oh merda siamo in ritardo! GO! Ad aspettarci la nostra guida poi ribattezzata "meschinetti" perchè verrà licenziato da Mandy a fine giornata (io gli pago 3 giorni di lavoro) Partiamo subito per il gigantesco sito archeologico, all'entrata ci danno un pass che vale solo per 3 giorni (costo 50 USD) parcheggiamo subito dopo per passare a piedi attraverso una delle 4 porte di Ankgor... Spettacolare solo l'arco di passaggio vale la visita, un ponte lungo 150 metri completamente circondato da statue di guerrieri di pietra. In fondo la grande porta con un'enorme testa di pietra in cima e teste di elefanti a colonna che arrivano fino a terra L'apertura è grande da far passare un pullman di linea!


Visitiamo subito il tempio del Re Lebbroso, pieno di bassorilievi stupendi per poi dirigerci nella foresta per visitare dei templi minori.

La giornata ci offre subito un pezzo da novanta: IL BAYON! Uno dei templi più famosi della Cambogia con le sue 54 torri ognuna raffigura 4 volti del Dio Bodisattva.

Penso sia la cosa più incredibile che ho visto in vita mia....


Proseguiamo la visita all'interno di diversi templi fino all'ora di pranzo dove mangiamo in un localino molto CHILL OUT (si vedeva che era per turisti) comunque molto buono.

Dopo pranzo "meschinetti" ci porta a vedere altri siti fino a quando Mandy non gli da il benservito scusandosi in modi a lui incomprensibili che tutto andava bene ma che lei voleva una guida più esperta (e più adulta)... Comunque al povero cristo ho pagato le sue belle 3 giornate di lavoro più mancia (almeno avevo la coscienza a posto)

Fatta fuori la guida numero 1 torniamo in hotel, bagno in piscina e con la navetta offerta dall'hotel ci facciamo portare a Siam Reap dove ci sono un sacco di locali e ristoranti e un sacco di "centri" massaggi.

Ci infiliamo subito in uno di questi dove per 3€ a testa ci fanno un massaggio di 45 Min!!!! Il posto sembrava una vecchia casa, ma non sporco, più che altro buio.... le nostre massaggiatrici erano sicuramente minorenni... stranamente quella che sembrava più grande ha preso Mandy mentra quella più piccola (per me avrà avuto 14/15 anni) me. Ci hanno fatto sdraiare in due "materassini" vicini e dopo 1 min.... AHHHHHHHHHHHHHHH La piccoletta suona come un fabbro!!!!! Mi sono trovato con questa sotto di me che mi piegava in due con i piedi conficcati nella schiena!!!!! Oddio..... dopo un pò stavo benissimo ma li per li ho pensato di lasciarci l'osso del collo.... Mancia alle ragazze generosa (il doppio del massaggio) e via a mangiare! Scegliamo il ristorante Red Carpet dove Angelina Jolie andò a mangiare durante le riprese di Tomb rider. Serata magica e per finire ritorno in albergo con il TUC TUC!!! Un'altra esperienza da fare

Mattina nuova, nuova guida, nuovi posti da vedere! Finalmente Mandy approva Guida 2 un simpatico giovanotto cicciottello e preparato che ci porta subito oltre la porta sud a vedere i famosi templi inghiottiti dalla jungla.

Quando furono ritrovati le radici degli alberi erano cresciute sopra alcuni templi mentre altri furono distrutti dalla forza delle radici diventando un tutt'uno con l'albero stesso.
A quel punto gli archeologi decisero saggiamente di pulire intorno al tempio ma non toccare gli alberi per paura di crolli.

Dopo pranzo finiamo di visitare altri importanti templi, ci fermiamo a comprare alcuni ricordini da alcune bancarelle dove alcuni bambini sono venuti per farci vedere il grande bacino artificiale.

Li salutiamo e finalmente l'ora tanto attesa è giunta... arrivo AL TEMPIO! ANGKOR WAT! Il tempio di Mortal Kombat

Non ci sono parole per descriverlo è pazzesco! Anche sotto la pioggia

1800 metri di perimetro esterno, 1300 solo per il santuario centrale, 1200 Mq di bassorilievi con il più grande bacino d'acqua artificiale costruito prima dei giorni nostri.

Ci godiamo al massimo Angkor e prima di andare via io salgo su una mongolfiera fuori dal complesso da dove si vede Angkor Wat dall'alto.... IL MASSIMO!!!!!


Ultimo giorno il tour prevede una visita al grande Tone Sap Lake un lago grande come un mare dove la gente vive in case galleggianti.

Il posto è tremendo... non ci sono strade... ai bordi delle strade vi sono solo baracche piccole e sporche ed è pieno di bambini!

Ci si stringe il cuore ma poco dopo salpiamo con una lancia tutta scassata che guida un ragazzino di 13/14 anni e subito ci imbattiamo nella scuola galleggiante dove decine di bambini si affacciano per salutarci sorridenti! Passiamo davanti alla chiesa galleggiante, all'ospedale e ad altre chiatte negozio. C'è anche uno che vende i TV!!!! Passati dal "paese" arriviamo a una grossa chiatta a più piani dove ci assalgono delle bambinette che vogliono venderci delle banane e delle bibite. Noi le compriamo per il nostro capitano della lancia Il chiattone è un allevamento di pesce e al suo interno c'è anche un ristorante.

La guida ci spiega che durante i monsoni tutte le case-barca si spostano verso la riva per via del livello dell'acqua, mentre durante l'anno stanno più a largo.... (da una sponda all'altra non si vede!!!)

Salutiamo la Cambogia con il rimpianto di non avere visto altro nel paese, sopratutto l'ospedale di Emergency.
Ci siamo fatti perdonare ordinando l'anno dopo le bomboniere e le partecipazioni per il nostro matrimonio.
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Mandy: e passo a raccontare la nostra rilassante permamenza sull’isola di Koh Samui, che abbiam raggiunto appunto di ritorno dalla Cambogia.
Abbiam scelto questa destinazione di mare perchè in estate l’altra costa è soggetta a forti piogge, mentre Koh Samui si puo’ tranquillamente scegliere in estate.
Appena arriviamo nel minuscolo aeroporto dell’isola rimaniam piacevolmente sorpresi: Cocktail di benvenuto e aperitivo, idea gradevole mai proposta in nessun altro aeroporto (solo in Polinesia)!
L’isola è molto rigogliosa e verdeggiante, il mare non è nulla di che, le spiagge invece molto particolari e inserite in scenari naturali da sogno!
Noi soggiornavamo a Chaweng, al Banana Fan Sea, avevo scelto questa sistemazione per la famosa vita notturna di Chaweng che non mi ha davvero delusa: Ci son un milione di negozietti, bancarelle che vendon di tutto, supermercati e ristoranti per tutti i palati e tutte le tasche!
Noi abbiam cambiato quasi tutte le sere posto per diversificare, scegliendo quasi prevalentemente cucina orientale, tranne una sera in cui siam capitati a mangiare la pizza in una pizzeria di una nostra concittadina (genovese), Tiziana, che aveva mollato tutto e si era trasferita li.
Tiziana ci ha raccontato un po’ di aneddoti sulla vita in Thai, e quindi spesso la sera andavamo a scroccare il caffè dopo cena da lei;.)
Un ristorante pero’ degno di nota che tengo a raccomandarvi è il Prego (verso la fine di Chaweng), dove spendendo cifre ragionavoli assaggerete i deliziosi piatti dello Chef Marco, molto conosciuto e simpatico davvero!
Come la maggior parte dei turisti a Koh Samui, per pochissimo abbiam noleggiato un motorino col quale abbiam girato praticamente tutta l’isola, girare a Koh è semplicissimo e per nulla pericoloso, e scopri spiaggette incontaminate lontano dalle orde di turisti, e se ti addentri un po’ verso l’interno trovi con facilità cascate spettacolari, che un po’ mi hanno fatto ricordare la Jamaica.

Un’escursione meravigliosa è stata quella in barca al Parco marino di Ang Tong, dove son state girate alcune scene del film The Beach, se come dicevo il mare a Koh Samui non mi ha fatta impazzire qui sembra davvero di sognare: trovi decine di piccoli atolli con spiaggette minuscole dalla sabbia bianchissima e dal mare TURCHESE, finchè dopo un cammino a piedi di circa 20 minuti arrivi veramente in un punto che sembra il paradiso,il parco è infatti riserva naturale, e ti danno la possibilità di fare snorkeling e giro in kanoa, molto suggestivo in quel contesto paradisiaco!

La nostra vacanza a Koh termina tra mare, massaggi, buon cibo e una valanga di shopping:alla fine son stata costretta a comprare una valigia in piu’ perchè non sapevo dove infilarmi la roba!
Con tantissima tristezza ma la promessa di tornare assolutamente in Oriente lasciam Koh, scalo a Bangkok, ultimo massaggio in aeroporto per non smentirmi e via verso Roma....e il mitico concerto degli Stones che mi rallegra nonostante la partenza, finalmente tra poco rivedrò Mick Jagger e indosserò la mitica maglietta degli Stones comprata al Chatu Chak!
A presto magnifico Oriente, ci hai davvero regalato gli attimi di pace e serenità che speravamo di trovare!!!!!

Ritorniamo a CASAAAAAAAAAAAA

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